Consigli per vendere su eBay, tariffe e convenienza

eBay è ormai uno strumento molto potente che permette di dare visibilità a qualunque nostro oggetto in vendita, a partire da oggetti piccoli e di basso valore fino a oggetti che possono valere anche alcune migliaia di euro.
Sostanzialmente, chi ha già un po' di familiarità con eBay, sa che si tratta di un servizio che va "a favore" degli acquirenti, e non dei venditori.
Chi acquista infatti paga il prezzo esposto, mentre chi vende è soggetto a diverse tariffe che possono arrivare anche all' 8-9% del prezzo totale.

Nel momento in cui si decide di mettere in vendita un oggetto, bisogna quindi considerare attentamente le tariffe che necessariamente saranno da pagare al momento dell'eventuale vendita.
Se infatti con alcune modalità di vendita (asta online, qualsiasi categoria) la tariffa d'inserzione è gratis, se l'oggetto viene venduto si applicano le tariffe già presentate.
Ricapitolando, quindi, il costo per mettere in vendita un oggetto si calcola così:

Tariffe d'inserzione (es: compralo subito, titolo in grassetto, bordo colorato, sfondo, foto aggiuntive, etc.). Queste andranno pagate comunque, anche se non viene venduto l'oggetto.
+
Tariffa di vendita (dipende dal prezzo a cui viene venduto l'oggetto), sono variabili e si calcolano in base al prezzo finale dell'asta (o al prezzo del compralo subito).
+
Tariffe di PayPal, nel caso in cui viene usato questo mezzo come metodo di pagamento.

Si può facilmente capire come il guadagno che percepirà il venditore sarà solo una parte dell'effettivo prezzo a cui viene venduto l'oggetto.
Va sapientemente calcolato il prezzo base d'asta e/o i vari prezzi compralo subito. Non è raro, infatti, trovare negozi che su eBay vendono i propri oggetti con un sovrapprezzo, volto appunto a ripagare delle tariffe d'inserzione.

Su internet esistono diversi calcolatori per capire a quanto ammonteranno le tariffe d'inserzione, ed uno dei più completi lo trovate qui: calcolatore tariffe d'inserzione su eBay.
Dalle considerazioni riguardo le commissioni da pagare ad eBay (e a PayPal, nel caso), si può giungere ad una serie di consigli che potranno aiutare tutti gli aspiranti venditori:

Consigli per vendere su eBay

  1. Calcolate in anticipo i costi che dovrete sostenere, sia nel caso di oggetto venduto, sia nel caso opposto, utilizzando i diversi calcolatori che si possono trovare online.
  2. Evitate basi d'asta "a perdere". Un bassissimo prezzo iniziale per invogliare gli utenti è utile solo e soltanto nel caso in cui siate certi di vendere l'oggetto a un prezzo molto, molto più alto. Ad esempio, cellulari usciti da poco o con grande rivendibilità, oggetti di grande valore che già sono in vendita su eBay ad altri prezzi, e via discorrendo.
  3. Calcolate anche i costi di spedizione. Non vanno considerati solo i costi per spedire materialmente il pacco in posta, ma anche quelli accessori: il costo della scatola, degli imballaggi, del carburante e del tempo che impiegherete per arrivate in posta a spedirlo.
  4. Per minimizzare i costi e, soprattutto, lo stress per spedire i pacchi, potete usare servizi come spedireWeb. Si tratta di prenotare la spedizione, pagare via PayPal o carta di credito, e aspettare che il corriere venga direttamente a prelevare il pacco a casa vostra. Se vivete in una grande città e avete un portiere a disposizione, il tutto sarà ancora più comodo.
  5. Se l'oggetto è di un certo valore, è utile proporre anche la spedizione internazionale (che, al momento, spedireweb purtroppo non prevede ed è necessario affidarsi alle poste). In questo modo si possono raggiungere molti più visitatori. Informatevi attentamente sui costi di spedizione, che possono arrivare anche a 30-50 euro per pacco. eBay prevede un campo dove poi potrete inserire il costo di una spedizione internazionale.

Canali alternativi alla vendita su eBay

Se proprio non trovate acquirenti su eBay, o volete abbattere i costi delle tariffe d'inserzione, potete rivolgervi ad altri canali di vendita. In particolare tre i più importanti:

  • Forum che prevedono una sezione "mercatino"
    In questo caso sono da scegliere in base al tipo di merce venduta. Un componente di un computer lo venderete su forum di informatica, un orologio su un forum di appassionati di orologi, e via dicendo.
  • Bacheche di annunci anche online, come eBay Annunci (ex-kijiji)
    In questo modo non pagherete nessuna tariffa né d'inserzione né di vendita, anche se perderete la possibilità di effettuare aste come su eBay.
  • Mercatini fisici, che prendono i vostri oggetti e una volta venduti vi corrisponderanno parte del guadagno.
    Questo è un metodo che porta a pochi ricavi (le tariffe sono molto alte) e si raggiungono comunque pochi utenti, in confronto ad internet. È molto utile per grandi oggetti, come mobili e via dicendo.
     

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *