I giocatori di poker azzurri che hanno fatto storia

Oggi che il Texas Hold’em ha avuto ha una grande espansione anche nel nostro paese, si potrebbe fare un elenco lunghissimo di giocatori di poker nostrani, che vanno in giro per i più importanti tornei del mondo a rappresentare l’Italia. Tuttavia quando questo gioco non era ancora così noto, ci sono stati (e ci sono ancora) dei players italiani che hanno portato avanti la bandiera del poker sportivo e sono entrati così nella storia del gioco.

Max Pescatori, il “Pirata Italiano” del poker live

Senza dubbio uno dei giocatori di poker più rappresentativi per il nostro paese è Massimiliano Pescatori, meglio noto come Max.  Player milanese che oggi ha 41 anni, Pescatori ha iniziato a conoscere il Texas Hold’em al Casinò di Campione quando era molto giovane e lavorava in un supermercato come addetto alle vendite. La sua passione per questo gioco lo ha portato a lasciare la vita “comune” per trasferirsi a Las Vegas, luogo dove ha affinato le sue capacità tecniche, frequentato una scuola per croupier e stretto amicizia con importanti players come Marco Traniello e Jennifer Harman. Sin dai suoi esordi sui tavoli verdi ad oggi, Max Pescatori usava ed usa indossare una bandana tricolore legata sulla testa. Questo particolare ha fatto sì che fosse soprannominato "The Italian Pirate" (Il Pirata Italiano). Attualmete Pescatori è un professionista del Texas Hold’em affermato, con ben 3 braccialetti delle WSOP conquistati dal 2006 ad oggi.

Salvatore Bonavena, ormai per tutti “Mr EPT”

Dalla Calabria arriva un altro dei più grandi professionisti del Texas Hold’em nostrani: si tratta di Salvatore Bonavena, ormai veterano dei principali tornei e circuiti live. Prima agente immobiliare poi poker Pro, questo player è entrato nella storia per esser il 1° italiano a riuscire nell’impresa di vincere una tappa dell’European Poker Tour, il prestigioso circuito di PokerStars. Era dicembre 2008 quando all’EPT Praga, Bonavena trionfava e si portava a casa ben 774.000€ diventando così per tutti “Mr EPT”. A quel trionfo sono seguiti poi anche altri successi, che lo hanno consacrato come uno dei migliori giocatori di poker.

Filippo Candio, il “November Nine” delle WSOP 2010

Molto più recente è l’affermazione del giovane cagliaritano Filippo Candio, professionista del Texas Hold’em che è entrato nella storia del poker azzurro, anch’egli per aver raggiunto un risultato che nessun italiano aveva mai centrato prima. Candio si è qualificato per il tavolo finale del Main Event delle WSOP: questo tavolo verde arriva da un torneo che ha visto un field con migliaia di players che hanno pagato 10.000$ di buy-in, ed elegge il campione del mondo. Candio nel 2010 ha chiuso il Main Event delle World Series of Poker al 4º posto, portandosi a casa la cifra di 3.092.545$.

Dario Minieri, il "Supernova" dell’online

Quando si parla di poker online, non si può non parlare di Dario Minieri. Numero uno sia nel Texas Hold’em virtuale che in quello reale, il giovane romano è ormai una leggenda in questo settore. Minieri ha conquistato giocando online una Porsche Cayman, vinta con i punti FPP (Frequent Player Points) di PokerStars.it, quando non aveva ancora l’età per guidarla! Ottimi anche i suoi risultati live: tra i giocatori di poker azzurri, è uno dei pochi che ha ottenuto piazzamenti all’EPT sin dal 2006, ed ha centrato vari premi anche all’IPT, al WPT ed alle WSOP dove ha vinto un braccialetto.

Articolo redatto da http://www.poker.it

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