12 monetine da 20 lire

Occorrente:
1) 12 monetine 
2) Un piano liscio
3) Coraggio

Rischiamo la vita sulle strade e il danaro in vari azzardi ma il rischio del ridicolo ci paralizza.

Detto questo, procuratevi dodici monetine da venti lire.
Sedetevi di fronte ad un piano ben levigato, meglio se di vetro.
Prendete una moneta tra il pollice e l’indice e fatela roteare velocemente sul piano.
Ripetete il gesto per tutte le dodici monete in modo che più o meno contemporaneamente possano girare sul piano senza scontrarsi.
Mentre girano pensate che, una volta ferme, le monete potranno presentare una faccia o l’altra secondo un ventaglio che prevede ben 4096 possibilità.
Una volta ferme vi stupirete che tutte le monete mostreranno invece la medesima faccia. Un caso?
Ripetete la prova e sempre il risultato sarà lo stesso.
Benvenuti nel mondo della realtà inverosimile.
Vi viene in mente quel famoso assioma euclideo secondo il quale :" Ogni corpo che facciamo girare intorno al proprio asse crea un solido geometrico " e comincerete a pensare che si tratta di un’affermazione falsa.
E fate bene, continuate pure a pensarlo. 
Un corpo che gira, crea prima di tutto il proprio asse e solo dopo un solido.
Come dire che l’asse di rotazione di un corpo non è una cosa che si può determinare a priori ma che si ottiene solo dopo una rotazione.
Siete sulla buona strada e vi viene voglia di far girare la ruota della vostra bicicletta.
Ma non è strano che si fermi sempre nella stessa posizione?
E il ventilatore? E il frullatore?
Pensate che troppe coincidenze possono creare una legge e siete molto vicini al vero.
Il fatto è che quando tentiamo di costruire una ruota intorno al mozzo è come se volessimo determinare il suo asse a priori e perciò sbagliamo.
Quando la ruota è in movimento trova da sola il suo vero asse e ogni giro che fa accentua la differenza tra l’asse vero e quello fittiziamente predeterminato.
Riflettete che è questo il motivo per il quale le dodici monetine si sono fermate presentando la stessa faccia.
Lo so che ci state pensando, sono tante le cose che girano a questo mondo, lo stesso mondo gira e si è dovuto trovare un nuovo asse spostato rispetto ai poli, non è vero?
Se avete resistito alla tentazione di correre verso il primo casinò per verificare se anche la roulette è una ruota che obbedisce a questa legge, forse vi verrà in mente che non solo le cose materiali girano intorno ad un proprio asse ma anche un’atmosfera, un ricordo, un desiderio.
Bravi, la situazione sarebbe proprio in questi termini se la storia delle dodici monetine fosse vera.
Ma fino a che non provate a fare questo esercizio non potrete mai sapere se una storia vera o una terribile bufala.
E allora non vi resta che provare, ma veramente, abbandonando pigrizia e paura del ridicolo.
L’esercizio in questione ‚ è quindi severamente selettivo e l’estensore di questo scritto non vi nasconde che ritiene più importante l’esecuzione dell’esercizio che non la veridicità di questa legge decisamente inverosimile.
Dimenticavo, la legge è inverosimile ma assolutamente vera.
Forse.

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