Vivere in una metropoli

Nella propria vita, prima o poi, per questioni di lavoro o di studio (si pensi ai moltissimi studenti fuori sede), si ha a che fare con la vita in una grande metropoli, mentre magari si era abituati a vivere in città più piccole o in dei piccoli paesini.
Per chi non è abituato, all'inizio tutto ciò diventa una fonte di stress e non si riesce a vivere al meglio lo stile di vita frenetico a cui ci si dovrà per forza di cose abituare.
In questa guida darò una serie di consigli riguardo tutto ciò che può aiutare i nuovi arrivati in città a organizzarsi al meglio, dall'essere sempre riposati, evitare di trovarsi la gola secca e gli occhi che bruciano, risparmiare denaro e ottimizzare i trasporti, e soprattutto su come organizzare la ventiquattrore o il proprio zaino, da portare sempre con sé.

Organizzare la ventiquattrore o lo zaino

Una delle cose da avere sempre con sé è un piccolo zaino o una ventiquattrore con tutto il necessario per poter stare lontano da casa anche per diverse ore. Questo in virtù del fatto che aumentando le distanze, è praticamente impossibile tornare ogni volta a casa propria, soprattutto quando si vive nell'hinterland o in zone particolarmente trafficate.
Inoltre, è anche difficile avere una macchina sempre a disposizione dove lasciare i vari oggetti: bisogna pensare che ci si sposterà, a parte rari casi, sempre con mezzi pubblici e metropolitana; e anche quando si avrà una macchina a disposizione, questa verrà solitamente lasciata in parcheggi sotterranei con diversi piani, e di certo non sul marciapiede a due passi da dove si studia o lavora, almeno nella stragrande maggioranza dei casi.

Questa è una lista delle cose più importanti che è sempre utile portare con sé, ed è bene non trovarsi mai senza, facendo finta che sia una sorta di zaino da boy-scout metropolitano:

  • Fazzoletti
    Utilissimi in qualsiasi occasione, dal soffiarsi il naso, a pulire piccole macchie etc. Portatevi sempre qualche pacchetto con voi.
  • Salviette umidificate
    In vendita vi sono piccoli pacchetti da 10-15 salviettine umidificate, ed hanno dimensioni molto contenute. Molto utili per rinfrescarsi dopo lunghe camminate, asciugarsi le mani dal sudore o dallo sporco, e via discorrendo.
  • Disinfettante mani in gel
    Un disinfettante per le mani tipo l'Amuchina gel è fondamentale quando non si ha la possibilità di lavarsi spesso le mani e, contemporaneamente, ce le si sporca spesso. Si pensi ad esempio a tutte le volte che si usa la metropolitana e ci si aggrappa ai corrimano, o alle scale mobili, e via dicendo.
    È importante non dimenticarsi di usarlo, in quanto mangiare (ad esempio anche in un bar per l'aperitivo) senza lavarsi le mani dopo ore può essere decisamente rischioso per la propria salute, anche se può non sembrarlo a prima vista.
  • Gocce artificiali per gli occhi
    A causa dello smog, molto spesso ci si ritrova con gli occhi che bruciano, e istintivamente si cerca di stropicciarli con le mani. Ciò non fa altro che trasferire tutto lo sporco delle mani negli occhi, con l'unico fine di aumentare il bruciore.
    L'unico modo per evitare di passare una giornata con il dolore costante agli occhi, è quello di procurarsi dei blister di gocce artificiali per gli occhi in farmacia. Non sono delle medicine, e hanno l'unico scopo di pulire gli occhi da corpi estranei e accumuli di smog.
  • Un anti-infiammatorio contro il mal di testa
    È bene avere con sé un anti-infiammatorio contro il mal di testa, da scegliere in base a quale ha più effetto. Ciò varia da persona a persona, ad alcuni basta un Vivinc, ad altri un Aulin, un Moment, e via discorrendo. Averlo con sé è molto utile in quanto spesso ci si ritrova a non dormire bene o a lungo, e il mal di testa può essere frequente, e se capita nel bel mezzo di una lezione a scuola o all'università, o in una riunione di lavoro, può essere particolarmente fastidioso.
    Inoltre, alcuni farmaci sono molto utili anche nel caso di improvvisi raffreddori o dolori alla schiena, che possono accadere a causa del freddo o dell'umidità.

 Nella prossima pagina vedremo invece come organizzare i propri spostamenti in e fuori città.

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