Creiamoci un nostro webserver personale: guida completa

Quale connessione?

La connessione internet è molto importante e va scelta secondo le proprie esigenze e disponibilità di servizi.
Innanzitutto, la connessione dovrà essere assolutamente flat e non a tempo poichè il server dovrà essere connesso 24 ore su 24.
A questo punto, dobbiamo scegliere il tipo di connessione da utilizzare.

Cominciamo col dire che la 56k analogica è assolutamente da evitare e ci dobbiamo semplicemente scordare di usarla su un server…
Quindi, esaminiamo le altre possibilità.
L’ ADSL offre un buon compromesso prezzo/prestazioni. Certo, non sarà come una linea dedicata ma è comunque più che buono. Ovvio che non dobbiamo prendere le ADSL tipo Alice (e sopratutto, dobbiamo prendere ADSL flat e non a tempo) ma una "seria" con velocità minima garantita e almeno 512kb/s in upload. Un buon ISP è ngi.it ad esempio.
Infatti in un server è molto importante la velocità di upload, mentre quella di download passa in secondo piano. Infatti il server deve "spedire" le pagine richieste dai client via HTTP, "spedire" email e file tramite POP3 e FTP ecc… mentre la velocità di download servirà unicamente per spedire email tramite SMTP e inviare file via HTTP o FTP.
Inoltre, non cadiamo nella trappola di Alice SAT, che è una cavolata dato che funziona solo in download (oltretutto a prezzi altissimi), non è flat e per l’ upload utilizza la classica dial-up.

Una cosa molto importante è avere un indirizzo IP fisso, che va richiesto all’ ISP al momento di fare la richiesta per l’ abbonamento internet. Ma se non riusciamo ad avere un indirizzo IP fisso non disperiamo perchè ci sono dei servizi particolari che ci vengono in aiuto, li descriverò più avanti.

Purtroppo, buona parte dell’ Italia non è ancora coperta da ADSL… pertanto, dobbiamo scegliere qualcos’ altro.
Ci sono due alternative, rimanendo in costi "umani": ISDN e HDSL.

L’ HDSL è una particolare linea dedicata simmetrica di altà qualità. Ovviamente ha prezzi molto, molto alti. Basti pensare che Aruba offre l’ HDSL da 64kbps garantiti e un massimo di 256kb a 100 euro mensili… Sarebbe la soluzione ideale, ancora meglio dell’ ADSL, ma purtroppo non tutti possono permettersela. Oltretutto i router necessari per la connessione costano moltissimo.

L’ ISDN invece è una linea digitale comunque di buona qualità. Purtroppo la banda non è delle migliori: 64kbps simmetrici (128 se si uniscono i due canali). Non è pochissima, ma nemmeno molta. L’ ISDN costa solo 15 euro al mese, a cui vanno aggiunti i circa 20-30 euro per avere una connessione flat (altrimenti sarebbe a tempo).
ISP che offrono ISDN flat sono ad esempio ngi.it, tiscali, infostrada, e telecom italia con Teleconomy Internet.
Putroppo con l’ ISDN è anche problematico avere un IP fisso.

Pertanto, non vi resta che scegliare la connessione adatta in base alle vostre esigenze.
Ricordate infine di comprare router/terminal adapter di ottima qualità dato che dovranno funzionare ininterrottamente.

E se non abbiamo l’ IP fisso?

Purtroppo, non sempre si riesce ad avere un IP dedicato e si è costretti all’ IP dinamico.
In questo caso tecnicamente sarebbe improponibile usare una di queste connessioni per un webserver, ma ci sono alcuni servizi che ci vengono in aiuto.

In particolare troviamo no-ip.info, dyndns e molti altri.
Ci assegnano un host del tipo nomechevogliamo.no-ip.info (nel caso di no-ip.info) che punta al nostro IP. Il bello è che si scarica un programmino che ogni volta che ci connettiamo ad internet aggiorna l’ IP dell’ host. In questo modo saremo sempre raggiungibili e non dovremo impazzirci con i DNS.
Ovviamente non darà tutti i vantaggi dell’ IP dedicato, ma è comunque una valida alternativa.

Bene, a questo punto possiamo passare alla configurazione vera e propria del nostro server. Voltate pagina e cominciamo a configuare il server HTTP!

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