Dispositivi e arredi per la ristorazione: piccola guida al risparmio

Aprire un ristorante, una trattoria o una pizzeria è il sogno di tante persone, ma le spese non sono affatto poche: oltre ai costi del locale (in affitto o acquistato ex novo), vanno aggiunte le spese burocratiche, gli stipendi del personale, le forniture, la corrente elettrica, il gas e i sistemi di condizionamento, più tutte le tasse.
Scoraggiante? Forse, ma se la passione per la ristorazione è forte, tutto si può fare, magari usando un pizzico di intelligenza: per esempio, acquistando dispositivi e arredi per la ristorazione di buona qualità risparmiando. Vediamo insieme qualche consiglio su come arredare un ristorante e quali elettrodomestici e dispositivi scegliere per il proprio locale senza spendere un capitale.

Aprire un ristorante e risparmiare: arredi e dispositivi

Le spese legate all’apertura di un’attività e all’acquito (o affitto) del locale da adibire a ristorante portano via molto del budget iniziale, per questo è importante acquistare arredi ed elettrodomestici con intelligenza, cercando allo stesso tempo di avere prodotti affidabili e di qualità e non dilapidare un patrimonio.

Innanzitutto, bisogna fare la conta di tutti gli arredi e gli elettrodomestici che servono: tavoli, sedie, posate, tovaglie e tovaglioli, piatti da una parte, cucine, forni (industriali), frigoriferi, freezer, lavastoviglie, cappe aspiranti e condizionatori dall’altra.

Arredamento: funzionale, bello e a costi accettabili

Prima di scegliere l’arredamento è necessaria un’accurata progettazione, affidata a un professionista. In base alle dimensioni del locale, bisogna scegliere quanti tavoli mettere e quanto grandi. L’ideale è avere tavoli solidi e sedie comode in linea con lo stile del locale: un ristorante familiare avrà esigenze diverse da un ristorante raffinato, così come una pizzeria sarà diversa da un ristorante di proprietà di uno chef famoso.

Gli arredi come tavoli e sedie (ma anche tovaglioli, tovaglie e stoviglie) fanno salire in fretta i costi: è bene chiedersi, prima di fare gli acquisti, se è il caso di spendere troppo o scegliere dei prodotti validi ma più economici. Un’alternativa da non trascurare è acquistare arredi usati ancora in buone condizioni: soprattutto se si rileva un’attività, attrezzarsi con arredi di seconda mano può essere una soluzione per diminuire i costi.

Un’altra opportunità è rappresentata dagli outlet del mobile, “fisici” e online.

Dispositivi ed elettrodomestici: risparmiare si può

Un attività di ristorazione ha bisogno di tanti elettrodomestici di vario tipo, dalle cucine ai condizionatori, dai forni alle ventole, dagli aspirapolvere ai condizionatori.

Cominciamo dai punti cottura: avere degli ottimi elettrodomestici, in questo caso, è fondamentale, come si può ben capire. In base al numero dei coperti e dei piatti in menu si avrà bisogno di più o meno piastre di cottura. Oltre a valutare il numero dei punti cottura, andrà valutata anche la tipologia: per esempio, si possono scegliere piastre a induzione, che offrono rendimenti elevati e meno rischi. Per risparmiare è bene setacciare i negozi specializzati, online e offline, valutare anche l’usato e, soprattutto, acquistare le “cucine” strettamente necessarie.

Anche il forno è un elettrodomestico indispensabile: se il forno elettrico è adatto alle gratinature, i forni a gas sono il non plus ultra per i cibi che lievitano. È necessario che il forno sia ventilato: per risparmiare, anche in questo caso bisogna acquistare lo stretto necessario (in base al menu, al numero di piatti e al numero di coperti) e valutare bene prima di lanciarsi nell’acquisto di un prodotto.

Lo stesso vale per frigoriferi e freezer, indispensabili per conservare adeguatamente i cibi: meglio optare per prodotti industriali, anche di seconda mano ma di eccellente qualità.

Il ristorante deve avere anche un sistema di ventilazione e di condizionamento adeguato: è importante mettere a proprio agio i clienti senza fargli pesare il caldo o il freddo. Oltre alle pompe di calore e ai condizionatori, potrebbero essere necessarie anche delle ventole e agitatori d’aria, per aiutare a far circolare l’aria nel locale. In questo caso, per risparmiare e avere allo stesso tempo ottimi prodotti, si possono acquistare i prodotti Vortice, garanzia di qualità, in store online come Punto Luce, dove risparmiare un bel po’ rispetto ai rivenditori “tradizionali”.

Infine, non vanno dimenticate le cappe di aspirazione, che devono essere molto efficienti, i piccoli elettrodomestici (robot da cucina, frullatori, etc.) e altri dispositivi come asciugatori per il bagno, oltre alle luci e ai lampadari: per tutti, il consiglio è sempre quello di consultare più fornitori e negozi e valutare attentamente le offerte dell’usato.

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