L’ultima guerra

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4 risposte

  1. Michele ha detto:

    Una precisazione: nelle ultime fasi della guerra fredda la tendenza non era più a costruire bombe di potenza crescente (come la bomba Zar), ma a utilizzare missili a testate multiple: un singolo ICBM portava più testate che si dirigevano autonomamente verso i loro bersagli. Questo perchè bombe super potenti, come la Zar, in realtà disperdono gran parte dell’energia nell’atmosfera, quindi si ottimizzano i risultati inviando, invece di una zar, 4 testate diciamo da 10 megatoni. Le possibilità di un’apocalisse nucleare restano ancora altissime. Giusto per fare un esmpio, se ben ricordo secondo il Bulletin of the Atomic Scientists la sola Russia ha circa 5000 testate, tra tattiche e strategiche (le tattiche hanno potenza minore normalmente), che potrebbero saliere a 15000 includendo le riserve! Dobbiamo considerare che i trattati SALT hanno posto dei limiti ai vettori a testate multiple e che la tendenza è a diminuiri il loro numero, ma nuovi ICBM continuano ad essere progettati e altri paesi si sono aggiunti al club nucleare (vedi Pakistan nel 98 e ora Corea del Nord). Insomma c’è poco da stare tranquilli.

  2. Vincenzo ha detto:

    Molto interessante.

  3. Ammiratore segreto ha detto:

    Non c’è da stare tranquilli per niente per l’"ultima guerra": io non sono completamente tranquillo neanche quando esco di casa, figuriamoci in una guerra; anzi, nell’"ultima guerra" dove c’è uno scontro tra tutti con le armi nucleari.

  4. zio jak ha detto:

    secondo me la guerra nucleare e una cosa seria, un singolo missile odierno può portare fino a 10 testate nucleari da 300 kilotoni l’una.
    qua nin c’e da scherzare

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