Campanella
Il naturalismo di Campanella è il fondamento di una nuova teologia politica. La città del sole è la sua opera principale.
Campanella parla di una sorta di sensibilità metafisica, cose come il caldo, il freddo, etc. che sono alla base di tutte le cose. Tutte le cose, per Campanella, sono autocoscienti.
L’anima, ha una conoscenza innata di se, è questa l’autocoscienza.
L’anima vi è in tutte le cose, ma nell’uomo vi è anche la conoscenza illata, che viene dall’esterno, che però "copre" la conoscenza innata.
Solo in Dio la conoscenza innata rimane al massimo della potenza.
Le tre primalità di Campanella, sono il Potere, il Sapere e l’Amare. Queste sono le qualità primarie di Dio, che poi si riflettono nella realtà.
Campanella scrisse "La Città del Sole" dove teorizzava la sua teologia politica.