Il campeggio e il vecchio

Lunedì scorso io, mio fratello e due amici abbiamo deciso di andare a fare un po di camping serio. La mia macchina era ferma dal meccanico per il check-up e il montaggio di nuvi sedili, quindi siam dovuti andare in qualche posto vicino a casa. C’è una piccola foresta non troppo lontana, dove la gente in genere non entra. Ci sono solo dei bambini che occasionalmente giocano a calcio lì vicino, niente più.

E inoltre c’è il detto che chi entra non ne esce più, ma questo era più affascianate che spaventoso per noi.

Abbiamo preso la nostra roba e ci simo incamminati verso la foresta. Abbiamo camminato per ore, facendo pause se necessario e parlando di videogiochi e fumetti (per la maggior parte del tempo). Piuttosto divertente finora. Alle sette di sera si stava facendo tardi, e abbiamo incontrato un simpatico vecchietto. Era gentile e tranquillo e ci ha offerto un po’ di roba da bere in cambio del permesso di stare con noi per la notte (ci disse che la moglie l’aveva buttato fuori casa e non lo lasciava tornare). Stranamente, non abbiamo chiesto il suo nome, nè ci è venuto in mente, anche se abbiamo parlato con lui per ore.

Intorno alle dieci eravamo stanchi e abbiamo iniziato a cercare un riparo per la notte. Abbiamo trovato una casupola che non aveva la porta, una specie di baracca da boscaiolo. Dentro era riparato, e siamo entrati. Mentre Stavamo preparando la nostra roba, uno dei miei amici ha trovato una lettera di suicidio in un armadio.

Tutti, eccetto me e mio fratello erano terrorizzati e insistevano per dormire fuori. Abbiamo rifiutato, e alla fine si sono arresi. Ce ne siamo andati tutti a dormire.

Improvvisamente mi sono ritrovato nella foresta, con il sole alto. Nessun rumore intorno a me. Nessun uccello cantava, niente foglie mosse dal vento. Silenzio completo. Ho parlato, e la voce si è sentita normalemnte. Ho iniziato a guardarmi intorno e ho visto che dietro di me c’era un uomo. L’unica cosa che ricordo era che indossava una veste nera. mentre mi incamminavo verso di lui ho sentito qualcosa sollevarmi da terra. Mi sono svegliato immediatamente, accorgendomi di non potermi muovere.

Paralisi nel sonno, giusto? Sbagliato. Ero legato. Eravamo tutti legati, ma ero l’unico ad essere sveglio. Il vecchietto era sparito, ma non ci aveva rubato niente, anche se avrebbe potuto raccattare svariate centinaia di euro solo con i nostri cellulari.

Svegliai tutti, e con un po di lavoro ci slegammo. Non era ancora finita. tutti quanti notammo che le nostre braccia erano esposte (le maniche tirate su) e c’era una piccola puntura su ognuno di noi. Trovammo su un mobile una siringa mezza vuota, contenente un liquido nero.

La nostra prima decisione fu di trovare il vecchio. Abbiamo gironzolato un po’ intorno alla capanna, e io ho trovato esattamente la zona in cui era ambientato il mio sogno. Ho raccontato tutto agli altri tornando alla capanna, solo per sentirmi dire che avevano fatto lo stesso esatto sogno.

Abbiamo racoolto la nostra roba, e siamo tornati a casa tranquillamente. Siamo andati subito da un dottore, che non ha trovato nulla di irregolare in tuti noi. Quella notte ho sognato che una ragazza da un liceo vicino a casa veniva data per scomparsa. Il giorno dopo è successo veramente.

Da quel giorno (una settimana fa) ho continuato con quei sogni, riguardanti piccoli avvenimenti che in genere non avrei notato e che puntualmente uno o due giorni dopo accadevano.

Ieri notte ho sognato casa mia. Era piena dei miei parenti ed amici. Sembrava che qualcuno fosse morto. Ero una specia di presenza incorporea, giravo per casa ma nessuno mi notava. Sono salito al piano di sopra, la gente intorno a me era vestita a lutto e discuteva a bassa voce.

Al primo piano, dove una volta stava la mia stanza, era allestita una camera ardente. Mi sono svegliato sudato e urlante prima di poter vedere cosa o chi fosse nella bara.

Cosa sta succedendo? Cosa c’era in quella siringa?

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *