Il tunnel

Ero esausto. Non sapevo dove fossi. Mi ritrovai sdraiato sul pavimento a fissare il soffitto. Mi voltai e vidi una luce lampeggiare, accendersi e spegnersi, come se mancasse luce elettrica.

Mi alzai e mi voltai verso la mia sinistra. Ero in un corridoio, una specie di tunnel… buio, oscuro, come nei film d’orrore!

Camminai in avanti e vidi una cattedra, vecchia e malconcia, ma stranamente con appoggiato un vado con dei bellissimi fiori rossi.

Rovistai nella cassetto a destra in cerca di qualcosa che potesse servirmi, ma trovai solo spillette, calcolatrici…

A quel punto cercai anche nel cassetto a sinistra e trovai…una torcia elettrica…

…la presi…aveva le pile cariche! Che Fortuna! A quel punto mi rimisi a cercare nel cassetto e vidi un foglietto di carta tutto accartocciato…lo presi e lo aprii…

"La chiave per uscire è la luce"

Rimasi scosso. Capii che quel messaggio deve essere stato scritto proprio per me!

Guardai a sinistra e vidi una porta… mentre dietro di me c’era un altro corridoio…

Per un motivo non proprio valido, presi la strada accanto a me.

Mi avventurai verso quella stanza, o corridoio, o tunnel che sia, perchè era troppo buio per accertarmi. Accesi la mia fedele torcia e cominciai a camminare silenziosamente.

Ad un tratto sentii un lamento.

Il cuore mi pulsò incessantemente! Sentii quel lamento poco amichevole e raccapricciante.

Quel lamento sembrava sparito. Ripresi fiato e ricominciai a camminare senza sapere dove stavo andando.

Camminavo con la punta dei piedi, con la mia fedele torcia puntata in avanti che illuminava solo una piccola parte del pavimento.

Intravidi una porta: ERA L’USCITA!

Affrettai il passo! Camminai col cuore che mi faceva all’impazzata.

Sembrava essere tutto finito quando…

IL LAMENTO! E stavolta è più vicino!

Sentii che si avvicinava dietro di me, lentamente e mostruosamente ripugnante.

In quel punto non riuscii più a muovermi. Rimasi immobilizzato dalla paura che quella "cosa" potesse farmi qualcosa…

Ecco! E’ Arrivato proprio dietro di me! Il Lamento si fa sempre più intenso…

Non credevo che il cuore potesse resistere così a lungo…mi voltai, un pò per curiosità, un pò per il mio pensiero ormai vago di poter varcare quella porta.

Tutto ad un tratto vidi una luce. Una foschia di luce. E poi più nulla.

……….

……………..

…….Do…Dove sono?

Era un sogno, molto realistico. Solo un sogno.

Aprii gli occhi…

…La luce che lampeggiava……il "Tunnel" era come nel sogno!

La stessa cattedra!

Controllai dentro la cattedra…LA MIA FEDELE TORCIA ELETTRICA!

IL FOGLIO DI CARTA!

Lo aprii, ormai sicuro di quello che ci fosse scritto.

ma fui colpito…nel foglio c’era scritta un’altra frase…

……………

……………………………

Da adesso in poi, non potrai più uscire dal tunnel della droga.

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